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Mercato del lavoro: i trend del primo semestre 2024
Come fanno le aziende a cercare in modo proattivo i candidati e quali sono le categorie professionali più richieste?
Dinamico e propositivo, si configura così il mercato del lavoro del primo semestre 2024. Lo confermano i dati emersi dall’analisi che InfoJobs ha effettuato sull’andamento delle offerte pubblicate in piattaforma dal 1° gennaio al 30 giugno 2024.
Come ogni anno, InfoJobs fotografa il mercato del lavoro e ha pubblicato l’Osservatorio Mercato del Lavoro Primo Semestre 2024, che permette di comprendere la geografia degli annunci e di sapere quali sono le categorie professionali più richieste.
Si conferma, inoltre, il trend che si era già delineato lo scorso anno, che vede un’evoluzione delle modalità in cui le aziende cercano nuove risorse: sono sempre di più le ricerche proattive e le consultazioni da parte delle aziende dei cv che i candidati caricano in piattaforma.
Le categorie professionali più richieste nel primo semestre 2024
Operai, Produzione, Qualità (con il 29,1% del totale nazionale offerte di lavoro) è stata la categoria professionale più cercata su InfoJobs nel primo semestre 2024, seguita da Acquisti, Logistica, Magazzino (9,7%).
Al terzo posto troviamo Amministrazione Contabilità Segreteria (9,4%) che registra un +3,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. Chiudono la top 5 Commercio al dettaglio, GDO, Retail (8,7%) che scende di un posto e Turismo e Ristorazione che, con il suo 6,1%, scalza Vendite (5%) dal quinto posto.
Fuori dalla top 5 le categorie che hanno registrato il maggior incremento di annunci rispetto al 2023 sono Settore Farmaceutico (+58,3%) e Marketing e Comunicazione (+8,6%).
Ricerche proattive da parte delle aziende
Nei primi sei mesi del 2024 sono state oltre 1,3 milioni le ricerche da parte delle aziende di professionisti inseriti nel database di InfoJobs.
In generale, nei mesi analizzati, InfoJobs ha registrato una stabilità di aziende attive in piattaforma, ma un atteggiamento sempre più propenso alla ricerca mirata di candidati in database, tanto da notare oltre 180.000 cv scaricati (+200% vs 2023), azione propedeutica al contatto diretto. Un comportamento che consente alle aziende di analizzare il mercato e andare mirate sui profili in linea con le loro aspettative e richieste, per massimizzare le possibilità di trovare il talento giusto. Le aziende che hanno scelto questa tipologia di ricerca sono state 3.505.
Nella piattaforma InfoJobs, lo ricordiamo, è possibile effettuare una ricerca attiva utilizzando parole chiave e filtri e trovare candidati in linea e anche segnalare loro le posizioni aperte invitandoli così a valutare l’offerta e ad applicare.
Ma quali sono state le categorie professionali che hanno ricevuto maggior interesse da parte delle aziende che cercano proattivamente candidati? Al primo posto, Operai, Produzione, Qualità (15,3%) seguita da Turismo e Ristorazione (9%) e al terzo posto Acquisti, Logistica, Magazzino (8,5%).
Le professioni più cercate su InfoJobs nei primi sei mesi del 2024:
Ecco quali sono state le professioni più cercate su InfoJobs nel corso dei primi sei mesi del 2024:
- Esperto contabile
- Magazziniere
- Barman
- Operatore tecnico/meccanico
- Chef
- Addetto alla logistica
- Disegnatore meccanico
- Addetto Vendita
- Cameriere
- Saldatore
La geografia delle offerte di lavoro: Lombardia in testa
Tra e regioni con maggior numero di offerte di lavoro, la prima è la Lombardia, che raccoglie il 29,1% del totale italiano.
Seguono l’Emilia-Romagna (16,7%) e il Veneto (13,6%). Il Piemonte (9,9%) è stabile al quarto posto, mentre la Toscana (6,5%) sorpassa il Lazio (6%) rispetto alla classifica del totale anno 2023. Chiudono la top ten delle regioni Marche, Campania, Friuli-Venezia Giulia e Liguria.
Dal punto di vista delle province, sul podio c’è Milano in testa (10,1%), seguita da Roma (5,1%) e Torino (al terzo posto con il 4,8%). Bologna, con il 4,4% delle offerte rispetto al totale nazionale, guadagna un posto seguita a pochissima distanza da Brescia con il 4,3%.
Scivola fuori dalla top 5 Bergamo (4%) che stacca di un punto percentuale Modena (3%). Seguono Verona, Treviso e Padova. Poco fuori dalla top 10 tra le province in crescita rispetto al 2023 troviamo Venezia che segna un +22,1% e raccoglie il 2,4% delle offerte lavorative nazionali.
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